SALVIA ( Salvia officinalis L. )


 

FAMIGLIA: Lamiaceae

NOMI POPOLARI: Erba savia, Erba mascardella, Erba sacra, Salvia de osei, Sarvia, Savia, Salvia bianca, Te di Grecia.
DESCRIZIONE BOTANICA

Portamento: arbusto perenne e sempreverde con fusti alla base lignificati, mentre nella parte superiore sono erbacei.

Foglie: di colore verde grigiastro, consistenti e con la superficie rugosa. Se strofinate emanano un caratteristico profumo aromatico e canforato. Fiori: sono di colore violaceo e la loro forma ricordano le labbra.

ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: il nome deriva probabilmente dalla parola latina "salus" che significa salute o da "salvere" che significa stare bene, in riferimento alle varie proprietà medicamentose della pianta.

NOTE: l’olio essenziale puro è tossico anche a piccole dosi per la presenza di tujone.

HABITAT: si trova spontanea nella macchia mediterranea. Se si coltiva cresce senza problemi un po’ dappertutto in quanto è una pianta molto resistente.

TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: le foglie si raccolgono prima della fioritura della pianta.

PARTE UTILIZZATA: foglie.

COME SI USA IN COSMETICA: grazie alla sua azione dermopurificante, antisettica, antinfiammatoria, cicatrizzante e deodorante, trova impiego in creme e prodotti per la cura della pelle impura e dei capelli grassi e deboli. Nell’igiene del cavo orale in caso di afte, gengiviti, alito cattivo e faringiti sottoforma di sciacqui e gargarismi con la soluzione idroalcolica diluita in acqua.

COME SI USA IN CUCINA: è una delle piante aromatiche più utilizzate dalla cucina mediterranea per insaporire pietanze di vario tipo, dalle verdure alla carne ed al pesce. Le foglie giovani sono molto buone pastellate e fritte.







COMPONENTI

Olio essenziale - Acidi triterpenici, aromatici ed organici - Saponine Flavonoidi - Sostanze amare - Vitamine B-C, minerali


PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI

Le principali proprietà benefiche della Salvia sono:

  • Digestiva ed antispastica dell’apparato digestivo

  • Favorisce la produzione e il deflusso della bile (azione coleretica e colagoga)

  • Antisettica, antimicotica - Estrogenica - Antisudorale

  • Favorisce il controllo degli zuccheri nel sangue - Tonica e stimolante generale



FORME IN CUI SI UTILIZZA

Infuso: mettere un cucchiaio di erba secca in una tazza di acqua bollente e lasciare riposare per 10 minuti. Filtrare e bere 2/3 tazze al giorno.

Tintura madre (Soluzione Idroalcolica): 50-60 gocce 2 volte al giorno, sciolte in acqua.



RIMEDIO NATURALE PER:

  • Digestione lenta e difficile - Dismenorrea: dolori mestruali, nervosismo, irritabilità

  • Amenorrea: flusso mestruale irregolare - Problemi legati alla menopausa, soprattutto caldane

  • Sudorazione abbondante ed eccesiva - Pressione bassa - Acne di origine ormonale


CONTROINDICAZIONI: evitare in gravidanza, allattamento, in caso di ipertensione grave, nei soggetti affetti da epilessia e insieme ad estrogeni di sintesi. Sconsigliato l’uso prolungato nei maschi perché potrebbe avere un effetto inibitore sulla sfera sessuale.



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