FAMIGLIA: Lamiaceae
NOMI POPOLARI: Menta piperita, Menta da diavoloni, Menta piperina.
DESCRIZIONE BOTANICA
Portamento: pianta erbacea perenne alta fino a 60-80 cm. E’ dotata di stoloni sotterranei e striscianti provvisti di nodi da cui si sviluppa la parte aerea della pianta. Stoloni e fusti sono di colore violaceo.
Foglie: di forma lanceolata, con margine dentato e con nervature ben evidenti e di colore rossiccio / violaceo. Emanano un caratteristico profumo aromatico e fresco.
Fiori: sono raggruppati in una piccola spiga all’apice dei rami e sono di colore rosa. Fioriscono tra Luglio ed Agosto.
ETIMOLOGIA
DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI:
il nome Menta deriva dalla parola latina “mentis” che significa
mente. Una delle principali proprietà della pianta infatti è la sua
capacità di stimolare e fortificare le funzioni intellettive.
NOTE:
la menta è una pianta che si ibrida molto facilmente per cui ne
esistono numerose specie, a volte difficilmente classificabili.
HABITAT:
si tratta di una pianta molto resistente ed infestante che cresce
ovunque.
TEMPO
E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE:
le foglie si raccolgono prima della completa fioritura della pianta
(Maggio - Giugno).
PARTE
UTILIZZATA:
foglie.
COME
SI USA IN COSMETICA:
in campo cosmetico viene utilizzato soprattutto l’olio essenziale.
Grazie alle sue proprietà rinfrescanti, antipruriginose,
disinfettanti, antidolorifiche ed anestetiche rientra in prodotti per
l’igiene orale, disinfettanti della gola, deodoranti, per
contrastare il prurito ed i dolori artro-muscolari. Applicato sulle
tempie opportunamente diluito (2%) in una crema o in un olio vegetale
oppure diffuso nell’ambiente aiuta ad alleviare il mal di testa e a
favorire la concentrazione.
COME SI USA IN CUCINA: è una delle piante aromatiche utilizzate nella tradizione mediterranea per insaporire varie tipologie di piatti. Molto adatta alla preparazione di liquori e prodotti dolciari. Nei paesi arabi si prepara il tradizionale the alla menta. Le foglie sono uno degli ingredienti di un famoso cocktail, il mojito.
COMPONENTI
Olio essenziale: mentolo, mentone - Flavonoidi - Acidi fenolici
Triterpeni - Tannini
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Scioglie gli spasmi dell’apparato digerente - Favorisce la digestione Contrasta la formazione di gonfiore e fermentazioni (azione carminativa)
Favorisce la produzione e il deflusso della bile (azione coleretica e colagoga) - Antisettica, antinfiammatoria
Favorisce la fluidificazione e l’eliminazione del catarro in eccesso (azione espettorante e mucolitica) - Tonico-stimolante
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Infuso: mettere un cucchiaio di erba secca in una tazza di acqua bollente e lasciare riposare per 10 minuti. Filtrare e bere 2/3 tazze al giorno.
Tintura madre (Soluzione Idroalcolica): 50-60 gocce 2 volte al giorno, sciolte in acqua
Olio essenziale: per uso esterno diluito in olio vegetale o in una crema al 2%. Per uso interno solo sotto consiglio di un esperto.
RIMEDIO NATURALE PER:
Digestione lenta e difficile - Gonfiore, meteorismo, aerofagia
Intestino irritabile, colite - Malattie da raffreddamento: raffreddore, tosse, mal di gola, stati influenzali - Stanchezza, astenia - Pressione bassa
CONTROINDICAZIONI: evitare se si soffre di reflusso gastro-esofageo, iperacidità, ernia iatale ed ulcera in quanto potrebbe accentuare il problema. Sconsigliata nei soggetti affetti da favismo per mancanza dell’enzima che metabolizza il mentolo. Sconsigliata in gravidanza ed allattamento.
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